Anno 2012 Fondazione di Piacenza e Vigevano
Auditorium Santa Margherita
Le attività culturali organizzate dalla Fondazione vengono proposte, a Piacenza, nella cornice dell’Auditorium Santa Margherita di via Sant’Eufemia. Assolvendo a questa sua funzione di “contenitore culturale” nel 2012 ha registrato quasi duecento appuntamenti.
Ne ripercorriamo, qui di seguito, i principali.
I CICLI. Strutturati come una serie di appuntamenti a scandagliare dei temi specifici, i cicli di appuntamenti in Auditorium sono stati molteplici. Dai collaudatissimi (e di successo) Mercoledì della Scienza fino alla serie di incontri più vari: artistici come nel caso de L’arte dell’incisione dal Rinascimento ad oggi, Arte americana dell’800 e ‘900; musicali come l’Omaggio a Massenet, Verdi e la trilogia popolare, Musiche nuove a Piacenza, i percorsi verdiani Geometrie variabili d’amore e d’affetti; scientifici come nei già citati Mercoledì e Dal Nulla al tutto: autobiografia di un universo; letterari come Lezioniletture, Il realismo nella letteratura; culturali come New York! New York! Italiani e Piacentini dagli Appennini all’America che hanno avuto da gli ospiti Melania Mazzucco, Antonio Monda, P. Gianromano Gnesotto.
LE PRESENTAZIONI DI VOLUMI. Tante anche le presentazioni di volumi. Alcuni legati a tematiche piacentine, o di autori piacentini, come Dalla casatorre al castello di Giorgio Eremo, o La guerra di Cat sul conflitto bellico narrato dal compianto critico cinematografico piacentino Giulio Cattivelli. Un discorso a sè merita la “strenna” natalizia della Fondazione: un’ampia monografia dedicata all’artista fiammingo (piacentino d’adozione) Roberto De Longe.
Altri incontri hanno visto giungere in Auditorium scrittori protagonisti della letteratura italiana. Come Paolo Giordano, che ha presentato a Piacenza il suo Il corpo umano; il giornalista Mario Giordano Spudorati; Fulvio Ervas, autore di Se ti abbraccio non avere paura; Michela Marzano e Volevo essere una farfalla.
GLI INCONTRI. Decisamente numerose sono state tavole rotonde, convegni, workshop, talvolta collegati a iniziative speciali. Come la cerimonia per i neodottori di Agrysistem, che è anche l’occasione ogni anno per fare il punto sul percorso innovativo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. Connessa ad un progetto sostenuto dalla Fondazione anche la presentazione di Upupa, la ricerca scientifica realizzata da Leap di Piacenza sullo stato dell’aria in città.
GLI EVENTI E GLI SPETTACOLI. Tra gli eventi che hanno avuto l’auditorium come cornice, da ricordare la presentazione del film di Marco Bellocchio Bella addormentata, giunto in Fondazione con don Gigi Bavagnoli, Pier Giorgio Bellocchio, Beppino Englaro, Alba Rohrwacher. In ambito musicale da segnalare l’appuntamento con il Valtidone Festival, nel cortile di Palazzo Rota Pisaroni: il concerto di Manomanouche Quintet.
Nel 2012 la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha contribuito al progetto con un sostegno di 250.000,00 €. |