Anno 2011 Comunità Montana appennino piacentino - Valorizzazione percorsi naturalistici nella Valle del Trebbia
Progetto pluriennale
Prosegue il progetto pluriennale per la valorizzazione della Val Trebbia promosso dalla Comunità Montana dell’Appennino Piacentino, costituita dai comuni di Bobbio, Cerignale, Coli, Corte Brugnatella, Ottone e Travo (per la val Trebbia), Piozzano (val Luretta) e Zerba (val Boreca). Il Trebbia rappresenta l’elemento comune unificante di una vallata che fa della risorsa acqua, e più in genere della qualità ambientale, la principale leva di attrazione turistica. Approvato dalla Regione Emilia Romagna, e gestito a livello locale dalla Provincia di Piacenza, il progetto prevede una serie di interventi nei vari comuni. A Travo il completamento e la valorizzazione del Parco Archeologico Neolitico, la sistemazione del collegamento sulla sponda sinistra del Trebbia e la realizzazione di un’area sosta. Ad Ottone la realizzazione di un’area sosta per escursionisti e appassionati di torrentismo e realizzazione di percorsi naturalistici segnalati verso Ottone Soprano. A Bobbio la sistemazione di un’area da adibire a punto sosta per camper, con collegamento sentieristico con Brugnello e Pietra Parcellara. A Cerignale il recupero di un rifugio montano ex militare con la realizzazione di un percorso turistico dal Trebbia al crinale montano di vallata. A Zerba la riqualificazione e valorizzazione di itinerari naturalistici fino al torrente Boreca e la realizzazione di un’area ricreativa pubblica in paese. A Piozzano la realizzazione di un’area di sosta attrezzata per camper collegata con un sentiero naturalistico diretto alla Pietra Parcellara. A Cortebrugnatella la ristrutturazione e il potenziamento del centro di canoa e la realizzazione di un’area adiacente per i camper. Infine, a Coli la sistemazione di un’area ricreativa lungo il Perino e un percorso pedonale e ciclabile attrezzato, dell’area del campeggio comunale lungo il Trebbia (sponda destra) e di un’area attrezzata (sponda sinistra).
Nel 2011 la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha contribuito al progetto con un sostegno di 40.000,00 €.
Anni 2010-2012 € 40.000,00 all'anno per tre anni.
Progetto non realizzato |