Anno 2011 Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza - Borsa di studio
Progetto annuale
Il contributo in oggetto ha come scopo quello di proseguire nel finanziamento della borsa di studio annuale per una figura che presta servizio a tempo pieno presso l’Unità operativa di Nutrizione Clinica della Ausl di Piacenza. Con i fondi richiesti si intende proseguire l’analisi delle cause della patologia alimentare e degli effetti psichici e somatici che ne conseguono. L’anoressia è il disturbo del comportamento alimentare di gran lunga più diffuso a Piacenza e, dato allarmante, è una patologia in pericoloso aumento, con un abbassamento dell’età degli esordi fino a undici o dodici anni.
Le cifre dei ricoveri (in qualche caso, il primo arriva già a otto anni) e i numeri delle adolescenti seguite in modo ambulatoriale a Piacenza segnalano ad oggi il preoccupante incremento di una patologia difficile, in quanto richiede conoscenza e capacità di destreggiarsi tra i mille aspetti e le tante sfaccettature di un disturbo che colpisce soprattutto ragazze, ma - ed è una conferma - riguarda anche ragazzi, mentre compaiono anche a Piacenza i primi casi di anoressia in adolescenti di origine straniera. Un disturbo grave che riguarda spesso ragazze normali, dall’ottimo rendimento scolastico o attive in uno sport. L’anoressia non va però confusa con le difficoltà alimentari tipiche dell’età evolutiva o con altri disturbi del comportamento alimentare, ed ha caratteristiche proprie che richiedono per ogni soggetto l’approccio giusto, unica strada per evitare esiti anche irreparabili. All’ospedale di Piacenza si punta su un’equipe interdisciplinare (composta da nutrizionista, dietista, psicologo, psichiatra ed educatore) ed integrata, che cioè si confronta continuamente per creare una linea di intervento condivisa.
Nel 2011 la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha contribuito al progetto con un sostegno di 30.000,00 €. |