Aiuti per l'attività di volontariato

L'aiuto a chi si fa promotore di progetti di assistenza e solidarietà si concretizza anche con attività a supporto del volontariato.

Come il sostegno dato alla pubblicazione della prima guida che censisce enti, associazioni e movimenti di volontariato presenti sul territorio piacentino.
E' stata presentata in Auditorium nel corso del 1997, e ha rappresentato il primo strumento del genere per fare il punto e stimolare l'attività delle realtà locali in questo settore.
Del resto fin dagli albori dell'attività in Auditorium la Fondazione ha offerto il proprio spazio per occasioni di studio e convegni sul tema del volontariato.

Da parte della Fondazione non manca il supporto a singole realtà del volontariato, che spesso si trovano a operare sul territorio con risorse esigue: contributi anche di lieve entità che sono serviti per l'acquisto di attrezzature strettamente necessarie. In altri casi l'ente ha dato in questi anni impulso ad iniziative mirate.

Come l'appoggio all'Avo, l'Associazione Volontari Ospedalieri o a pubblicazioni specifiche: siano esse delle guide sui servizi sociosanitari rivolti alle donne (promossi dall'azienda Usl e dalla Provincia nel 1996) oppure sui servizi per gli anziani (distribuiti dall'Amministrazione comunale di Piacenza nel Natale 1998).
O ancora una pubblicazione scientifico-divulgativa sulle dipendenze da stupefacenti, alcool e farmaci, realizzata nel 1996 dal medico piacentino Renato Zurla con il contributo della Fondazione, che ne ha poi ospitato la presentazione in Auditorium, spunto per un convegno sul tema.