Anno 2011 Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza - Fragilità ossea tra gli anziani della media-alta Val Trebbia
Progetto pluriennale
Il progetto è finalizzato a contrastare il rischio di fratture ossee da fragilità nella popolazione anziana della media-alta Valtrebbia, nei comuni di Rivergaro, Travo, Coli, Bobbio, Cortebrugnatella, Cerignale, Ottone e Zerba.
Lo studio si sviluppa dai supplementi di vitamina D fino all’attivazione di specifici percorsi diagnostici e terapeutici. L’incidenza di casi, tenuto conto delle specifico profilo demografico e socio-sanitario che caratterizza questo ambito geografico, è un problema di primaria rilevanza clinica ed epidemiologica: le fratture del collo del femore costituiscono la più frequente causa di ricovero e le fratture vertebrali, la cui rilevazione e più difficoltosa, limitano l’autosufficienza proprio laddove è maggiore la presenza di anziani soli che vivono isolati.
Il progetto, che assegna il ruolo di coordinamento all’Ospedale di Bobbio (sede del Centro di riferimento aziendale per la gestione delle osteopatie metaboliche), propone un intervento sulla popolazione mediante la somministrazione di vitamina D e l’attivazione di un percorso diagnostico-terapeutico facilitato per i pazienti che presentino elevato rischio di fratture. La ricerca punta a ridurre del 25% il numero dei casi che si verificano ogni anno.
Nel 2011 la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha contribuito al progetto con un sostegno di 25.000,00 €.
Totale progetto anni 2010-2011 € 50.000,00 |