Anno 2010 Teatro Gioco Vita di Piacenza - Cartellone Prosa del Teatro Municipale e “InFormazione teatrale”
Progetto annuale ricorrente
Un taglio sempre classico, ma meno istituzionale, per la stagione di prosa curata dal Teatro Gioco Vita. La prima nata sotto l’egida della Fondazione Teatri di Piacenza ha confermato le linee artistiche che hanno guidato in questi anni Gioco Vita nella scelta del cartellone “Tre per Te”, con alcune importanti novità. La prosa rimane fedele a quella linea del teatro classico e tradizionale di qualità che appartiene per vocazione e ruolo istituzionale al Municipale di Piacenza, allo stesso tempo un cartellone che guarda ad un teatro meno “istituzionale”. Importante novità riguarda “Altri Percorsi”: la programmazione di tutti gli spettacoli di questa sezione è stata trasferita al Teatro Municipale. È nata poi una nuova “rassegna” al Teatro dei Filodrammatici pensata allo scopo di accompagnare il pubblico nell’attesa dell’avvio della stagione di prosa: si tratta di “Aspettando… Tre per te” articolata in quattro spettacoli di scena al Teatro Comunale Filodrammatici. Per quanto riguarda il Teatro Danza, Gioco Vita ha proposto in collaborazione con AterDanza quattro appuntamenti con la danza contemporanea italiana. Confermata la sezione Pre/Visioni, che si consolida come finestra aperta sulle giovani generazioni.
Così le nuove produzioni “Il misantropo”, per la regia di Massimo Castri, e “Il mare” con Paolo Poli, si sono affiancate al musical di successo “Aggiungi un posto a tavola”, all’esordio della rivelazione tutta italiana Oblivion, la compagnia bolognese guidata da Giole Dix. La stagione di teatro danza ha dedicato i suoi spettacoli ai grandi temi di attualità (identità, rapporto padre-figlio, immigrazione,etc). Tra i protagonisti Silvia Gribaudi, vera sorpresa della danza contemporanea.
Il contributo della Fondazione riguardava anche la fortunata formula di “Informazione teatrale”, con oltre un centinaio di incontri per tutte le fasce di età: bambini e famiglie, ragazzi e giovani, insegnanti, scuole. Per la parte didattica del progetto un analogo contributo è stato finanziato nel settore dell’Educazione.
Nel 2010 la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha contribuito al progetto con un sostegno di 65.000,00 € (€ 65.000,00 settore Educazione). |