Anno 2008 Comune di Travo - Parco archeologico
Progetto pluriennale
Il Parco archeologico di Travo, esteso circa un ettaro, conserva visibili parte delle strutture preistoriche messe in luce nel corso delle campagne di scavo che si sono svolte nell’area a partire dal 1995. Il Villaggio Neolitico di Sant’Andrea presenta una fitta rete di strutture abitative e funzionali ben conservate. Nell’area archeologica sono stati consolidate, con opportune resine, le canalette perimetrali a pianta rettangolare di due delle sei capanne individuate in questi anni. Per la loro protezione sono state costruite delle coperture in legno con tetto a doppio spiovente, sormontato da un manto di canne di palude che riproducono per dimensioni, volumetria e materiali le antiche capanne. Nelle buche di palo, affiorate durante gli scavi, sono stati ricollocati nuovi paletti lignei in modo da poter descrivere al pubblico l’andamento originario di palizzate e recinti dislocati in diversi punti del villaggio. Il percorso di visita è corredato da una serie di pannelli relativi alla storia del sito, alle strutture abitative e funzionali, ad approfondimenti sul neolitico italiano e locale. All’interno del Parco vengono organizzati eventi “a tema” che ripropongono le arcaiche tecniche di lavorazione e di cottura dei vasi in ceramica, della scheggiatura della selce, della tessitura e della cottura dei cibi. Inoltre è possibile sperimentare i metodi di ricerca e di scavo archeologici in un apposito spazio di simulazione in cui sono state ricreate alcune strutture presenti nel sito di Sant’Andrea (buche di palo, pozzetti, forni).
Nel 2008 la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha contribuito al progetto con un sostegno di 37.500,00 €. |