Anno 2008 Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza – Scuola di Dottorato per il Sistema Agroalimentare – Agrisystem
Progetto pluriennale in corso
Prosegue l’attività di “Agrisystem”, la Scuola di Dottorato della Facoltà di Agraria dell’Università Cattolica di Piacenza avviata con il contributo della Fondazione nell’anno accademico 2006/2007. Percorso multi-disciplinare e trasversale alle facoltà di Agraria, Economia e Giurisprudenza, è nato per formare figure professionali in grado di coniugare gli aspetti tecnici, economici e normativi dell’articolato sistema agro-alimentare. Si rivolge a giovani, in possesso di una laurea specialistica o tradizionale di qualunque facoltà, che vogliano approfondire la propria formazione nel campo della ricerca applicata ai vari aspetti del sistema agroalimentare con particolare riferimento all’area biologica e a quella economico-giuridica.
Gli allievi vengono da tutta Italia e anche dall’estero. “Agrisystem” raccoglie in un’unica scuola otto indirizzi di ricerca e unisce gli sforzi di tre facoltà della sede: Agraria, Economia e Giurisprudenza. Rispetto a singoli dottorati tradizionali fornisce una formazione meno settoriale, con lezioni più strutturate, periodi di studio e di ricerca all’estero, stage nelle aziende e nelle istituzioni del settore agro-alimentare.
Protagonista assoluta è la sperimentazione, propiziando per le persone che escono da “Agrisystem” la possibilità di inserirsi nel settore ricerca e sviluppo delle aziende, nelle istituzioni o nel mondo accademico. La scuola va intesa non solo come terzo livello di formazione universitaria postgraduate, ma anche come luogo di concentrazione e di elaborazione di conoscenze, di scambio di informazioni, di promozione di idee innovative. In una parola, di ricerca, che viene svolta secondo due differenti indirizzi.
Indirizzi di ricerca:
AREA DISCIPLINARE BIOLOGICO-AGRARIA.
Qualità, sicurezza degli alimenti: si propone di studiare le varie fasi delle filiere produttive, al fine di garantire una adeguata sicurezza di origine, di trasformazione e di impiego dei vari prodotti alimentari, oltre che un elevato standard qualitativo;
Biotecnologie molecolari: ha come scopo lo sviluppo di metodologie molecolari applicabili alla microbiologia, alla fisiologia animale e vegetale con particolare attenzione ai settori agro-alimentare e veterinario;
Tecnologie degli alimenti: volto allo studio dei processi delle bevande fermentate (in particolare vino e birra) ed allo sviluppo innovativo di processi e impianti dell’industria alimentare;
Chimica agraria ed ambientale: si propone di studiare la conservazione ed il miglioramento della produttività e della qualità dei suoli al fine di promuovere la qualità e salubrità delle produzioni agricole;
Produzioni animali sostenibili: si propone di studiare il sistema delle produzioni animali con attenzione alle prerogative intrinseche dell’animale (genetica) ed ai fattori ambientali che possono assicurare ottimali risposte produttive per quantità e qualità, pur garantendo la sostenibilità dell’intero sistema;
Produzioni vegetali sostenibili: ha la finalità di approfondire le tematiche connesse alla produzione e la difesa antiparassitaria delle colture erbacee, arboree e della vite con attenzione alla salvaguardia delle risorse naturali.
AREA DISCIPLINARE ECONOMICO-GIURIDICA.
Economia e management: si caratterizza per la focalizzazione su tre filoni. Ovvero: economia del settore agroalimentare, con riferimento all’evoluzione dei comportamenti di consumo, mutamenti nello scenario competitivo, effetti delle normative nazionali e sopranazionali; management dell’innovazione, in cui si propone una focalizzazione sull’applicazione dei temi di management dell’innovazione ai problemi specifici del settore agroalimentare; modelli per la valutazione delle politiche nel quale si studieranno modelli multisettoriali di valutazione delle politiche commerciali sulla filiera agroalimentare e le loro implicazioni;
Disciplina del sistema agro-alimentare, tutela della sicurezza ed efficienza del mercato, sistema della responsabilità e delle sanzioni: a sua volta, si caratterizza in quattro filoni. Si tratta di: legislazione alimentare; analisi comparativa dei sistemi di sicurezza a livello europeo, nelle diverse aree continentali, nell’organizzazione del WTO; sistemi di certificazione, autocertificazione, autorità per la certificazione delle produzioni biologiche, del fair trade, degli alimenti di qualità; innovazione delle politiche normative in campo alimentare, con particolare riferimento al sistema delle agenzie, in prospettiva europea e nazionale.
Nel 2008 la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha contribuito al progetto con un sostegno di 319.000,00 €.
Totale progetto € 2.651.000,00
Anno 2006 € 319.000,00
Anno 2007 € 319.000,00
Anno 2008 € 319.000,00
Anno 2009 € 319.000,00
Anno 2009 € 343.750,00
Anno 2010 € 343.750,00
Anno 2011 € 343.750,00
Anno 2012 € 343.750,00 |