Anno 2007 Azienda AUSL PC - Dipartimento di Oncoematologia
Progetto di ricerca sull'impiego delle cellule staminali - Progetto pluriennale di futura attivazione
Prosegue, con un nuovo stanziamento triennale, il “Progetto di ricerca per l’impiego di cellule staminali emopoietiche nella pratica clinica ematologica ed oncologica”, realizzato dal Dipartimento di Oncoematologia dell’Ospedale di Piacenza. Lo studio intende migliorare una terapia in continua evoluzione, per il progredire delle conoscenze e delle tecnologie. In particolare, è volto a valutare singolarmente ed in connessione tra loro le variabili della procedura di trapianto di cellule staminali in oncoematologia attraverso i suoi vari step: indicazioni al trapianto, stato della malattia, regimi di condizionamento, complicanze infettive e complicanze d’organo, esito della procedura.
Vengono presi in esame trapianti con staminali eseguiti presso il Dipartimento di Oncoematologia piacentino in un intervallo di tempo stabilito. La fase successiva del progetto consiste nella raccolta dei dati sensibili (la cartella clinica). Si tratta quindi di uno studio di ricerca osservazionale. Per la raccolta sintetica e l’elaborazione dei dati viene utilizzato un registro magnetico. L’ultima fase del progetto prevede lo studio dei dati raccolti attraverso l’analisi statistica delle variabili in oggetto. Anche se lo studio è osservazionale, la raccolta dei dati e la loro elaborazione dovrebbe portare, nello spirito del progetto, ad un forte impatto sulla attività lavorativa degli esperti che a vario titolo intervengono nelle procedure di trapianto. Lo studio osservazionale verrà esteso anche alle ultime applicazioni delle cellule staminali nella cura dell’infarto del miocardio e nelle malattie neurologiche demielinizzanti. Lo studio interessa, dunque, in primis il Dipartimento di Oncoematologia, che ha in cura i pazienti da sottoporre a trapianto, ma coinvolge collateralmente anche l’Unità Operativa del Servizio Immuno Trasfusionale (responsabile delle fase di raccolta delle cellule staminali mediante aferesi, della criopreservazione delle cellule e del loro scongelamento) ed il Laboratorio (cui spetta in particolare la ricerca microbiologica e l’isolamento dei germi responsabili di infezione). Il progetto è articolato in tre anni: all’inizio del 2008 sono stati costruiti i file utili per la raccolta dati e per la loro elaborazione. Le rilevazioni, iniziate contemporaneamente, proseguiranno fino al 2010. È prevista poi l’elaborazione dei dati nei primi mesi del 2011 così da produrre i dati conclusivi per il maggio 2011. Parallelamente, nel 2010 dovrebbero essere elaborati nuovi modelli comportamentali per dare ulteriore impulso all’attività già avviata e costituire un laboratorio per la prosecuzione dell’attività di trapianto. In particolare, si punta a formulare le prime linee guida relative all’impiego delle cellule staminali in casi di cardiopatia ischemica acuta.
Totale progetto € 300.000,00
Anno 2008 € 100.000,00
Anno 2009 € 100.000,00
Anno 2010 € 100.000,00 |