Fondazione per il Sud

Piano di infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno

Un discorso a sè merita la Fondazione per il Sud, che sebbene per tipologia di intervento sia ascrivibile al Volontariato, non rientra tra le erogazioni effettuate nel settore. I contributi versati dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano provengono infatti da accantonamenti previsti dalla normativa.
Costituita nel 2006, è il frutto di un protocollo d’intesa per la realizzazione di un piano di infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno firmato nel 2005 dall’Acri e dal Forum del Terzo settore, un’alleanza strategica ed innovativa tra i due mondi delle Fondazioni e del volontariato a favore della parte più debole del paese.
Lo scopo della Fondazione per il Sud è quello di destinare i proventi del patrimonio alla promozione ed al sostegno dello sviluppo economico e sociale dell’Italia meridionale.
Unendo l’esperienza di moderna filantropia sviluppata dalle Fondazioni di origine bancaria e il radicamento delle organizzazioni di volontariato e della cooperazione sociale, la Fondazione intende attivare iniziative a livello locale in vari ambiti: valorizzazione dei beni comuni; sviluppo del capitale umano di eccellenza; educazione dei giovani; mediazione culturale; accoglienza/integrazione degli immigrati extracomunitari; qualificazione e innovazione dei servizi socio-sanitari.
Le linee di intervento sono di due tipi e presentano altrettante finalità: creare nuovi soggetti specializzati nella raccolta e nell’impiego di donazioni, tesa a strutturare al Sud una rete di intermediari filantropici, oggi pressoché inesistente; realizzare progetti ed iniziative esemplari, in grado di incidere su problematiche cruciali per lo sviluppo del Sud. Il patrimonio della Fondazione per il Sud risulta costituito dai fondi accantonati come indisponibili dalle fondazioni di origine bancaria con i bilanci consuntivi dal 2000 al 2004. La dotazione iniziale del progetto ammonta a circa 320 milioni di euro (210 conferiti dalle fondazioni e 110 dal Volontariato).
La Fondazione di Piacenza e Vigevano ha aderito con altre 85 Fondazioni al progetto, destinando gli accantonamenti ex art.15 della legge 266 del 1991 già effettuati e contabilizzati come “indisponibili”. In particolare, sono stati versati gli “accantonamenti Legge 266/91 prudenziali” effettuati dall’esercizio 2000 al 2004, presenti al 31/12/2005, e pari ad un importo complessivo di 1.688.913,40 euro. La Fondazione si è impegnata altresì a partecipare con i successivi accantonamenti, effettuati con le modalità previste dal Protocollo d’intesa del 5/10/2005, al sostegno della attività della Fondazione per il Sud.