Museo d’arte sacra di Ottone
Lo spazio espositivo - ricavato ad hoc all’interno del Palazzo Comunale - è stato ultimato dopo circa due anni e mezzo di lavori, necessari per adeguare e restaurare le sale che ospitano il Museo. La struttura accoglie i tanti cimeli e oggetti religiosi provenienti da chiese incustodite dell’alta Valtrebbia ma anche da privati. Come la campana più antica del Nord Italia, risalente alla seconda metà del quattordicesimo secolo (è datata 1355), giunta al Museo direttamente dalla chiesa di San Bartolomeo di Ottone. Fusa in bronzo, con un diametro di circa mezzo metro, l’antica campana rappresenta il cimelio più prezioso custodito a tutt’oggi dal museo. Nell’elenco delle opere esposte figurano calici, reliquiari, paramenti sacri, mobili, quadri, crocefissi e tanti altri oggetti sacri databili tra il quattordicesimo e il ventesimo secolo.
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